I marketplace: che cosa sono, come sfruttarli e perchè Alibaba.com è diventato così importante
09 gennaio 2024
La creazione negli ultimi anni di nuovi modelli di business e la crescita delle possibilità di usare internet per potenziare il commercio internazionale ha incrementato in maniera considerevole le piattaforme di vendite online. Se le più note sono le piattaforme di vendita BtoC, ossia da azienda al consumatore, spesso si trascura che i Marketplace (così vengono propriamente definite) hanno enormi potenzialità anche nel BtoB. Così tanto che è anche per questo se uno dei Marketplace BtoB oggi più utilizzati, ossia Alibaba.com dell’omonimo Gruppo cinese, è diventato nel giro di 20 anni un colosso da diverse decine di miliardi di dollari con oltre 1,1 miliardi di utenti nel mondo. Ma perchè in così tanti utilizzano questo ed altri Marketplace?
L’idea e il funzionamento dei Marketplace è la stessa sia che si parli di BtoB che di BtoC. Ossia quella di uno store virtuale dove si possono visualizzare determinati prodotti legati ad uno specifico oggetto o ad una categoria. Il Marketplace, una volta cercata la parola chiave desiderata, mostrerà una finestra che di solito comprende diverse foto dell’oggetto, il prezzo, le condizioni di acquisto (se usato o nuovo ad esempio) recensioni ed altri articoli correlati. Tipici esempi del Marketplace BtoC o addirittura CtoC sono Amazon (per la prima) e il marketplace di Facebook, che appartiene anche alla seconda perchè tutti gli utenti possono mettere in vendita qualcosa di proprio.
Il funzionamento dei Marketpace BtoB segue la stessa logica di quella dedicata ai consumatori, ma con l’obiettivo di posizionare le aziende sul mercato e di fornire loro una vetrina per promuoversi come fornitori di attività commerciali. Come si vede nella foto poco sopra, le vetrine di Alibaba.com sono simili a quelle di Amazon o di Facebook, ma dettagliano il prezzo in base alle quantità acquistate e forniscono dettagli maggiori sullo stock disponibile. Il passo successivo riguarda però tutti i servizi extra che vengono forniti al venditore. Attraverso Alibaba è possibile infatti svolgere analisi della domanda sul prodotto che si vuole vendere, andando ad individuare in quale parte del mondo può essere interessante promuovere la vendita dei propri capi di abbigliamento, elettrodomestici, meccanicistica e altro. Attraverso il portale, si può creare una pagina che racconti la storia aziendale, in quali mercati si sta operando, quali sono le capacità di produzione, quali certificazioni detiene l’azienda. Per la vendita c’è la possibilità di inserire specifiche logistiche e anche di inserire personalizzazioni del prodotto nel caso questo debba ancora essere realizzato.
Il Marketplace di Alibaba fornisce anche la possibilità di partecipare a vere e proprie fiere di settore online. Proprio come un Vinitaly o un Salone del Mobile, ma in cui ci si collega tramite videochiamata con acquirenti interessati da tutto il mondo. La propria azienda compare nell’elenco dei partecipanti con la propria storia e le proprie offerte. I marketplace servono quindi anche alla creazione di contatti in tutto il mondo ed evitano una serie di costi legati agli spostamenti per le fiere in presenza, a maggior ragione quando si svolgono all’estero. Il sistema funziona e lo dimostra la crescita del colosso, anche per quanto riguarda il mercato italiano. Nel mondo, sono rappresentati infatti più di 190 Stati per 19 lingue. Secondo i dati forniti dal gruppo, in Italia la crescita annua dei venditori è stata vicina al 200%, con un aumento dei buyer interessati ai prodotti italiani del 250%. I settori più rappresentati sono quelli del Food and Beverage, dell’abbigliamento e della cura della persona. La possibilità di essere su Alibaba.com esiste anche per le piccole realtà. Facilitare la creazione e la gestione di un Marketplace aziendale, è uno dei servizi che svolge Rivetti Pubblicità assieme ai suoi partner. Come? Contattaci per scoprirlo!